La guardi e sembra lei, un angelo.
Quando parla è chiara e rasserenante come l'azzurro di un cielo
limpido. Ma in realtà ha un dono.
Susi Gallesi |
Accogliente e serafica, Susi Gallesi,
nata a Finale Emilia il 04/07/1962, ha scritto la propria toccante
testimonianza nella sua prima autobiografia “Ali d'angelo sul mio cammino” , pubblicata nel 2014, che subito ha conquistato la mia anima e la
mia attenzione.
Copertina del libro di Susi |
Il libro svela la sua sensazionale
esperienza con queste eteree sembianze, la vita della scrittrice –
avviata da un'infanzia difficile, ma nella quale già aveva espresso
il dono innato di saper comunicare con queste creature celesti – e
trasmette a cuore aperto un messaggio di speranza a tutti, con
coraggio, illuminando come un bagliore di luce contagioso.
Dello stesso tema avevo letto, nel
2014, il libro di Craig Warwick “Tutti quanti abbiamo un angelo”,
uscito però nel 2011/2012. Avendo sempre intimamente creduto
nell'esistenza degli angeli, ho voluto porle gentilmente tutte le domande
sospese in me da quella lettura, e lei ha voluto appagarle con enorme
amore.
Prima dell'intervista ho assistito a
qualche sua testimonianza, come quella rilasciata sulla stazione
radio “Web Radio Sole Quantico” che mi ha profondamente
commossa e quella nella trasmissione televisiva “La strada dei miracoli”, dove risponde alle più svariate domande, sempre col sorriso e
l'incredibile dolcezza che la contraddistinguono, virtù di persone
che hanno compreso il senso della vita e non la sprecano a ferire
inutilmente, stupidamente, cuori innocenti.
Ora vi lascio all'intervista più bella
della mia vita.
1. Ciao Susi, ti ringrazio per la
tua disponibilità. Sapevo che rispondi sempre a cuore aperto alle
persone che ti contattano e questo fa di te una persona veramente
buona e generosa. Hai mai letto libri su altre testimonianze
angeliche?
Gli unici libri che ho letto sono
quelli di Althea, mi ha sempre trasmesso fiducia.
2. Conosci persone con il tuo stesso
dono?
Non conosco altre persone, solo la
signora a cui ho chiesto un incontro pagando per una mia incertezza
personale. Mi è capitato in passato di mettermi in discussione, per
paura di sentire cose che non mi venivano riferite che fossero frutto
della mia mente. Con quel contatto ho avuto le mie conferme. Preciso
che tutti li possiamo sentire.
3. Come fai a riconoscere i
sensitivi onesti? Te lo chiedo perché hai accennato all'incontro con
alcuni di essi che ti hanno aiutata ad entrare in contatto con queste
entità di luce.
L'onesta di chi è vero sta soprattutto
nel non chiedere cifre, nella tranquillità e nella bontà della
persona da lassù ti trasmettono una pace indescrivibile, è
impossibile che - per chi riesce a raggiungere il contatto con Loro -
sia prepotente, vanitoso o pieno di rabbia. Per questo riferisco il
sistema per sentirli: ti donano pace.
4. Credi nella Legge di Attrazione o
pensi che le coincidenze siano opera degli angeli? Ad esempio, quando
ciò che desideri fortemente si manifesta a te è grazie a Loro?
Credo nella legge dell'attrazione e
penso che le coincidenze non esistono, so per certo che tutto è
guidato da gli Angeli, bisogna imparare ad ascoltare. Sì, credo che
tutto ci arriva sia per opera Loro, naturalmente dipende da noi
aiutarli lasciando andare disperazione, lamentele, rabbia, con la
fiducia e la serenità gli diamo la possibilità di raggiungere il
nostro pensiero.
5. Gli angeli conoscono il nostro
destino?
Certo, conoscono tutto di noi, ci siamo
scelti il nostro percorso ma siamo liberi di fare ciò che vogliamo,
il famoso libero arbitrio. Sicuramente arriviamo alla fine
prestabilita, dipende da noi in che modo, pulendo la nostra anima o
meno.
6. Possono descriverci l'aldilà?
Hanno visto Dio?
Ci descrivono e ci fanno vedere questo
mondo meraviglioso parallelo al nostro. Vivono vicino a Dio. Io non
so come è fatto, lo reputo una energia meravigliosa superiore a
tutto e in cuor mio credo, nonostante la sua superiorità, meriti
amore più di chiunque altro: ha creato un mondo meraviglioso e noi,
con la nostra cattiveria e corsa verso il potere, distruggiamo ciò
che è bellissimo. Non credi che meriti la compassione?
7. Possono guarire?
Possono sicuramente aiutarci nella
malattia, ma se dobbiamo morirne non possono impedirlo.
8. Possono essere arrabbiati/offesi
a causa nostra e ignorarci?
Non si arrabbiano mai, sono sempre
vicino: ridono, ci fanno scherzi, ci mettono alla prova, ma il Loro
sentimento è sempre di amore e comprensione.
9. Come fai a capire se il tuo
angelo custode è fiero di te?
Il mio Ariel mi dice sempre che mi ama,
che è fiero, mi gratifica e mi riempie d'amore con parole, abbracci
e segni.
10. Tu li descrivi come esseri
amorevoli, ma la vista di un angelo la prima volta può spaventare? E
la presenza di un angelo (invisibile) che sentimenti suscita?
Certo che la visione di un Angelo può
spaventare, fin quando non li riconosciamo: è un mondo che non
vediamo materialmente, ma è un problema nostro, Loro non fanno
paura. La presenza di un Angelo ti provoca emozioni fortissime, le
lacrime ti scendono dal nodo in gola che senti senza che tu te ne
accorga; la Sua presenza ti può immobilizzare, sono energie
fortissime ma splendide.
Fotografia scattata dal cellulare di Susi, che ritrae un preciso segnale celeste dagli angeli |
11. La paura rischia di non farli
manifestare mai?
Sì, se hai paura non si fanno vedere,
le nostre paure ci chiudono la mente.
12. Hai spesso detto che Ariel ti
abbraccia. L'abbraccio di un angelo è simile a quello di una persona
fisica?
L'abbraccio di un Angelo è diverso da
quello fisico, è più forte, ti dà calore, ti immobilizza, è
delicato e tenace allo stesso tempo, ti fa dimenticare le angosce, ti
fa ridere e piangere allo stesso tempo.
13. Si vedono gli angeli tra di
loro, in una stanza?
Si vedono tra di Loro, lavorano
insieme, si muovono a velocità incredibile e sono pronti ad
accorrere da noi. Hanno la possibilità di vivere sia nel Loro mondo
che nel nostro.
14. Per chiedere consiglio a un
angelo su una cosa che ci sta a cuore, come si fa?
Bisogna chiedere ad alta voce, con
serenità, affidando a Loro il risultato di ciò che chiediamo,
compresi i nostri problemi, ringraziando ancora prima che i nostri
desideri vengano esauditi, dimostrando fede in Loro.
15. Quando si prova diffidenza nei
confronti di una persona, potrebbe essere la protezione di un angelo
dalla medesima o il sesto senso?
Non credo nel sesto senso, so che ogni
sensazione che sia verso una persona o un'azione è guidata da Loro.
16. Questa domanda ti farà un po'
sorridere: io faccio tanti disastri, è possibile che il mio angelo
custode si diverta a combinarmeli? Craig, ad esempio, ha segnalato
angeli "bambini" che semplicemente vogliono giocare con
noi. Tu cosa ne pensi?
La tua è una domanda logica: certo che
ce ne combinano, ma sempre per farci capire qualcosa. Gli Angeli
adorano ridere di noi. Non voglio contraddire Craig, non lo conosco,
l'ho visto in tele una sola volta e l'adoro. Ciò che è stato
riferito da Loro è che c'è differenza tra Angeli e Anime di luce:
gli Angeli sono energie fortissime, il Loro compito è di
proteggerci, salvarci e guidarci; le Anime dei bambini sono
sicuramente più pure, ma sono Anime e non Angeli.
17. Nella tua autobiografia spieghi
come riconoscere lo spirito guida?
Sì, lo spiego ma è molto semplice,
basta avere un po' di pazienza e si fa riconoscere, a volte te lo
dicono anche.
18. Illustri rituali e cose simili,
oltre a raccontare la tua coesistenza con gli angeli?
No, non conosco rituali, l'unica cosa
che consiglio è la meditazione: aiuta ad aprire la mente e anche
usare mentalmente gli Angeli e cerchi di luce per crearci energia
pulita.
19. Hai poi scritto il seguito di
"Ali d'angelo sul mio cammino", vero?
Sì, ho scritto “Angeli semplicemente
Angeli”, sto aspettando la pubblicazione. Adoro questo libro, mi ha
guarito da tanti problemi - ho scavato nel mio cuore su cose che avevo
rimosso - e fa capire quanto aiuto abbiamo.
20. Hai mai fantasticato di scrivere
un romanzo rosa o drammatico, stile “Ghost” o “La città degli
angeli”?
No, non ho pensato di scrivere romanzi
e ti spiego perché: sono anni che sto lottando per la verità su
questo mondo visibile e invisibile, adoro scrivere ma mi hanno sempre
detto che sarei riuscita a far vedere, non a convincere la verità su
di Loro. E continuerò a scrivere autobiografie, ma sai, non si sa
mai, adoro le favole.
21. Ultima domanda, classica:
progetti imminenti o sogni nel cassetto?
Certo, il mio sogno è comunque di
realizzarmi su ciò che faccio, anche se, devo dire, sto bene.
Desidero che tutti riescano ad incontrarsi con questo mondo. Ho
progetti per la salvezza degli animali e anche sulle violenze in
genere. Sto scrivendo un altro libro e chiedo sempre di non cambiare
mai, finalmente sono fiera di ciò che sono. Chiedo sempre al mio
Ariel di lasciarmi i principi e l'umiltà che mio padre e Loro mi
hanno insegnato.
Ringrazio Susi Gallesi per la
gentilezza del tempo regalatomi e la sincerità. Mi fa credere ancora
all'esistenza della bontà e dell'umiltà sulla terra.
Per finire in bellezza, come potrei non
linkarvi quella famosa canzone di Tiziano Ferro “Angelo mio”?